Domenica giornata particolare grazie agli amici e amiche del CAI Val Comelico.
Ho camminato con Wilma, Sabrina e Manuela e il loro bel cane Moon in mattinata e con Wilma, Franco e i giovanissimi Marco e Andrea dalla tarda mattinata. Infine nel pomeriggio ci ha raggiunto Gianluigi. Bellissimo cammino arricchito da chiacchiere e spiegazioni geografiche, naturalistiche e geologiche.
Percorso impegnativo con 1.500+ e 1.300- con due passi da valicare, da Casera Dignas a Malga Coltrondo (con mucche scozzesi a pelo lungo marrone) passando dal Palombino e dal Monte Quaternà, che 280 milioni di anni fa era un vulcano, oggi con pietre scure che contrastano con la dolomia chiara di tutta la zona. Affascinante.Il testo e le immagini copiati verranno visualizzati automaticamente qui
E poi arrivo appena prima dell’inizio di un forte temporale con fulmini molto vicini.
Prima di cena belle chiacchiere con Danilo (gestore), Luca Terenzani e Diego un simpaticissimo lavoratore di una malga vicina.
La Malga fa piatti a pranzo ma non ha spazi di accoglienza notturna, per cui ho dormito su una branda in un magazzino senza corrente elettrica né connessione telefonica. Alle 21 a nanna, insieme agli asini, perché le mucche rimangono all’aperto tutta la notte.
Abbiamo anche incontrato una vipera, che impaurita si è velocemente allontanata dietro al masso (se ingradite vedete metà corpo che gira sulla destra)
All’arrivo alla Malga Coltrondo un gruppo di della val Comelico mi ha accolto chiedendomi di Ritmo dei passi, forse Chiara verrà a camminare nei prossimi giorni con me.
E infine un grande grazie e abbraccio a Danilo che mi ha ospitato stanotte in Malga Coltrondo. Bellissima
Una giornata davvero… speciale.