29 giugno, S. Pietro e S. Paolo (ne parlo in altro post), mi sono regalato una giornata super. E poi l’inaspettato….

Super perché probabilmente sarà la più impegnativa di tutto il percorso del 2024 in Friuli Venezia Giulia : 22,5 km, ma soprattutto 2.301 di salita e 1.772 di discesa. Un tappone!!

Partito alle 7 per avere un po’ di fresco sono arrivato alla Sella Billa PEC in 6 ore di fatica e sofferenza (allietato solo da innumerevoli farfalle e due lumache che si baciavano) con tratti ripidissimimi appena ho scollinato mi si è aperto davanti agli occhi lo spettacolo delle Alpi Giulie: rocce calcare, pinnacoli, nevai, marmotte,… una meraviglia!

Ero così felice che le due ore verso il Rifugio Gilberti sono volate, tra saliscendi, rocce e attraversamenti di nevai e incontri con camminatori, scalatori e persino tre folli austriaci in mountain bike.

Inaspettato perché all’improvviso appare un piccolo branco di stambecchi giovani (ne parlo in altro post).

Poi al Gilberto i simpaticissimi gestori mi hanno proposto un bicchierone di acqua e lampone (due!!) e una fetta di rotolo con marmellata di lamponi (guardate la foto, davanti a quale anfiteatro me li sono goduti).

E poi giù lungo il tracciato fiorito della pista da sci fino a Sella Nevea.

Una giornata eccezionale!!!