28 giugno, tappa medio breve di avvicinamento al tappone di domani, comunque 16 km per 700 mt + e 1.200 mt -, ora sono in piena Val Resia.

Ancora prati, rocce e faggete dove oggi ho visto 3 caprioli a 40 mt da me (con questi siamo già a 5).

Sono passato da Oseacco dove i comaschi nel ’78 costruirono e donarono il Villaggio Lario alla popolazione colpita dal terremoto.

Bello anche l’attraversamento del fiume Resia di acque azzurre, per arrivare a Stupizza dove finisce la strada.

La tappa breve mi permette di fare un po’ di chiacchiere coi valligiani, orgogliosi della loro lingua e tradizioni, di una storia proveniente dal Caucaso e qui insediatesi.

Ma anche di fare un nuovo bucatino e un po’ di relax. Domattina sveglia presto…